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Un cane è stato trovato sbranato nel cortile di un’abitazione a Lamporo. L’episodio, avvenuto nella notte tra lunedì e martedì, ha spinto il Comune a lanciare un appello alla cittadinanza: «Tenete gli animali domestici in casa, soprattutto la sera».
Secondo quanto riferito dalla padrona di casa, che al momento dell’aggressione stava rientrando, nel cortile erano presenti almeno quattro o cinque animali di grossa taglia. Nel buio ha detto di aver visto dei lupi, ma al momento non c’è certezza sulla specie coinvolta: potrebbero trattarsi anche di cani randagi.
«Sono stati avvistati animali pericolosi sul territorio – ha dichiarato il sindaco Claudio Preti –. Invitiamo tutti alla massima prudenza e a evitare che cani e gatti restino all’esterno nelle ore notturne».
Il servizio veterinario dell’Asl TO4 di Chivasso ha recuperato la carcassa del cane e sta effettuando accertamenti per verificare se le ferite siano compatibili con l’attacco di lupi o altri animali. Verrà anche analizzato il DNA per identificare con certezza i responsabili. Il luogo dell’attacco si trova vicino a una stalla dove sono custodite pecore e altri animali: si ipotizza che il branco possa essere stato attirato da quegli odori, finendo poi per colpire il cane di famiglia. Nella zona non sono nuovi gli avvistamenti di lupi, in particolare tra Lamporo e Saluggia.
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