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Nessuna motivazione politica dietro la rimozione dello striscione commemorativo per le vittime di Gaza, ma una semplice applicazione delle norme in vigore. A chiarirlo è il Comune di Vercelli in una nota ufficiale diffusa oggi, dopo le polemiche seguite al gesto.
«La rimozione non è avvenuta per motivi politici – si legge nel comunicato – bensì in ottemperanza all’articolo 104 del Regolamento della Polizia Locale, che vieta l’affissione di manifesti, stampati e simili sui fabbricati».
L’Amministrazione ha comunque voluto ribadire la propria vicinanza alle vittime civili dei conflitti, sottolineando in particolare la solidarietà verso i più piccoli: «Massima solidarietà nei confronti dei bambini, vittime di tutte le guerre purtroppo ancora in corso nel mondo».
Il gesto aveva sollevato reazioni contrastanti, ma il Comune puntualizza di aver agito nel rispetto delle regole comunali, confermando però la sensibilità istituzionale verso i drammi umanitari internazionali.
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