Condividi:
È stato assolto il 37enne residente a Vercelli che era imputato per violenza sessuale e stalking nei confronti dell’ex compagna. Il processo si è svolto con rito abbreviato e la Procura aveva chiesto una condanna a sei anni e mezzo di reclusione. La sentenza è arrivata ieri: assoluzione piena. Le motivazioni saranno rese note nelle prossime settimane.
Secondo la ricostruzione dell’accusa, i fatti sarebbero avvenuti nel 2023. L’uomo, italiano, e la donna, di origine egiziana, avevano avuto una relazione dalla quale era nata una bambina. Dopo la separazione, la donna si era recata a casa dell’ex per discutere della gestione della figlia. In quell’occasione, secondo la sua denuncia, l’uomo l’avrebbe fatta entrare, chiuso la porta, trascinata in camera da letto e costretta ad avere un rapporto sessuale.
Oltre all’episodio di presunta violenza, la donna aveva denunciato anche un lungo periodo di molestie e minacce. Dal 2022, avrebbe ricevuto telefonate e messaggi quotidiani a tutte le ore, in alcuni casi con toni intimidatori e minacce di morte. L’uomo l’avrebbe anche aspettata più volte sotto casa chiedendole di riallacciare la relazione. La donna si è costituita parte civile nel procedimento. Ora, con l’assoluzione, si chiude il primo grado del giudizio.
