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Il 2025 segna un anniversario storico per la risicoltura italiana: cento anni fa, a Vercelli, presso l’allora Stazione Sperimentale di Risicoltura, oggi CREA-VC, venivano scoperti gli incroci del riso che avrebbero rivoluzionato l’intero settore. Da quelle prime sperimentazioni nacquero varietà che oggi rappresentano l’eccellenza italiana nel mondo, come il Carnaroli, l’Arborio, il Vialone Nano e il Rosa Marchetti.
Per celebrare questo importante traguardo, mercoledì 10 settembre 2025, dalle 9.00 alle 12.30, si terrà la conferenza annuale “La strada della promozione del Riso Piemontese e del suo Territorio – Riso, Scienza e Cultura”, proprio nei luoghi dove tutto ebbe inizio: al CREA-VC, lungo la Strada Statale 11 per Torino.
L’evento, organizzato dall’Associazione di Promozione Sociale Strada del Riso Piemontese di Qualità, sarà un incontro divulgativo scientifico dedicato all’innovazione agronomica del riso, in un momento storico in cui la ricerca e la selezione genetica continuano a giocare un ruolo centrale nel rispondere alle sfide del cambiamento climatico e delle nuove esigenze del mercato.
Oltre agli enti e alle istituzioni del territorio, interverranno breeder locali impegnati nello sviluppo di nuove varietà e eredi dei grandi selezionatori del XX secolo, custodi della memoria e dell’innovazione. Tra i momenti più attesi, la “camminata nel breeding” attraverso il campo catalogo allestito per l’occasione con varietà storiche e contemporanee.
La giornata si concluderà con una degustazione guidata di risi tradizionali e innovativi, per scoprire l’evoluzione della qualità anche a tavola.